Casa natale di Pietro Micca
Poco è noto della vita di Pietro Micca se non dal 1706, anno del suo eroico gesto, ma dai registri parrocchiali è facile comprendere quali siano state le sue umili origini. Nacque dal matrimonio tra il muratore Giacomo Micca, nativo di Sagliano, oggi Sagliano Micca, piccolo centro della bassa Valle Cervo unito all’antica Andorno Cacciorna, oggi Andorno Micca, con Anna Martinazzo, originaria della frazione Riabella di San Paolo Cervo.
Nel 29 ottobre 1704 si unì in matrimonio con Maria Cattarina Bonino da cui ebbe il figlio Giacomo Antonio (1705-1733). Pietro Micca lavorò inizialmente come muratore, successivamente si arruolò nella compagnia minatori dell’esercito sabaudo, allora impegnato nella guerra di successione spagnola (1702-1714).
Nelle descrizioni dell’Ottocento, la casa natale di Pietro Micca, appariva come una casupola “angusta e annerita del tempo”. Fu solo nel 1878 che l’immobile, ceduto al Comune di Sagliano Micca, iniziò ad essere maggiormente preservato con importanti opere conservative, tanto che nel 1906 la casa fu “dichiarata monumento nazionale”.
Le lapidi sul muro del cortile i documenti presenti nelle camere adibite a sale espositive, testimoniano le visite di molti personaggi illustri, tra i quali Giuseppe Garibaldi, Amedeo di Savoia Duca d’Aosta e la Regina Margherita di Savoia.
I lavori di ristrutturazione e di ammodernamento curati dall’amministrazione comunale sono stati resi possibili da un lascito privato che ha permesso la messa in sicurezza dello stabile e il recupero di un monumento considerabile patrimonio di un’intera nazione. Con questo importante intervento, il Comune di Sagliano Micca ha inteso onorare la figura di uno dei suoi concittadini più illustri, di cui si occuparono gli storici e che ispirò letterati e artisti importanti.
Il museo a casa natale di Pietro Micca è stato inaugurato il 27 maggio 2018.